Il mercato globale dello stoccaggio di energia cresce del 35% nel 2025, trainato dalla tecnologia a lunga durata e dal sostegno politico
LONDRA, 10 novembre 2025 — Il settore globale dello stoccaggio di energia è sulla buona strada per stabilire un nuovo record di crescita annuale nel 2025, con installazioni che dovrebbero raggiungere i 94 gigawatt (247 gigawattora) escludendo l'idroelettrico pompato, segnando un aumento del 35% su base annua, secondo l'ultimo outlook del settore di BloomberNEF. Questa robusta espansione avviene in un contesto di crescente domanda di stabilità della rete man mano che la penetrazione delle energie rinnovabili si approfondisce, alimentata da scoperte nelle tecnologie di stoccaggio a lunga durata e da politiche di supporto nei mercati chiave.
Il Nord America guida la carica con progetti su larga scala di alto profilo. ESS Tech, con sede negli Stati Uniti, ha recentemente stretto una partnership con Salt River Project (SRP) dell'Arizona per implementare un sistema di batterie a flusso di ferro da 5 MW/50 MWh, sostenuto da Google, che ha portato a un aumento del 175% del titolo della società in due giorni. L'azienda americana Eos Energy Enterprises ha firmato un accordo di fornitura da 750 MWh con MN8 Energy per i suoi sistemi di stoccaggio Z3™ a base di zinco, oltre a un investimento di 353 milioni di dollari per espandere il suo hub di produzione in Pennsylvania nel più grande centro di produzione di batterie allo zinco della nazione. Nel frattempo, il sistema di batterie termiche da 100 MWh di Rondo Energy in California, che sfrutta la tecnologia di stoccaggio in mattoni refrattari con un'efficienza del 97%, è entrato in funzione commerciale per supportare la decarbonizzazione industriale.
La crescita dell'Europa è ancorata dalla chiarezza normativa e dall'innovazione transfrontaliera. I regolatori energetici del Regno Unito Ofgem e NESO hanno introdotto un meccanismo di “Cap & Floor” per stabilizzare i rendimenti dei progetti di stoccaggio a lunga durata, riducendo i rischi di investimento per i sistemi con una capacità di scarica di 6+ ore. In Scozia, Argyll Data e SambaNova Systems stanno sviluppando una piattaforma cloud AI da 2 GW alimentata da vento, onde, solare e batterie a flusso redox al vanadio (VRFB), che consente il funzionamento off-grid. Il progetto RedoxWind dell'istituto di ricerca tedesco Fraunhofer ICT, un sistema VRFB da 2 MW/20 MWh accoppiato all'energia eolica, è ora la più grande dimostrazione di batterie a flusso d'Europa, che testa le capacità di integrazione nella rete per reti ad alta energia rinnovabile.
I progressi tecnologici stanno ampliando l'ambito di applicazione. La collaborazione sino-europea ha prodotto scoperte sulle batterie quantistiche, con l'Università RMIT australiana che ha esteso la ritenzione di energia quantistica a livelli di microsecondi, 1.000 volte più a lungo dei modelli precedenti, aprendo la strada all'elettronica portatile e ai dispositivi IoT che mantengono la carica per settimane. La ricerca e sviluppo sulle batterie quantistiche di Tesla, che integra la tecnologia del tunneling quantistico e dei supercondensatori, ha raggiunto un'autonomia di 1.980 km per la sua Model S, con una ricarica dell'80% in 15 minuti, promettendo un impatto trasformativo sulla mobilità elettrica. Per gli utenti commerciali e industriali, Clou Energy ha presentato il suo sistema Aqua-C 3.0 Pro raffreddato a liquido a Solar & Storage Live UK, vantando un'efficienza round-trip del 92,3% e 6,88 MWh per armadio, riducendo i costi totali di proprietà del 10,63%.
Nonostante i cambiamenti politici in Cina e gli aumenti dei dazi statunitensi, le prospettive globali rimangono resilienti. BloombergNEF prevede un tasso di crescita annuale composto del 14,7% fino al 2035, con installazioni annuali che dovrebbero raggiungere i 220 GW/972 GWh. “Lo stoccaggio a lunga durata non è più una tecnologia di nicchia, ma un pilastro fondamentale della transizione energetica”, ha osservato un analista del settore. “Man mano che i costi diminuiscono e le politiche maturano, prevediamo un'adozione accelerata nei mercati emergenti del sud-est asiatico e dell'America Latina.”